La valutazione della domanda deve partire dall'esame dello stralcio del DVR e deve considerare un'analisi oggettiva dell'ambiente, dell'orario di lavoro, della mansione e delle modalità concrete di svolgimento della prestazione. Se i risultati della valutazione rivelano un rischio, il datore di lavoro deve adottare misure per evitarlo, come la modifica temporanea delle condizioni o dell'orario di lavoro. Se queste modifiche non sono possibili per motivi organizzativi o produttivi, il datore di lavoro applica quanto previsto dall'art. 7, commi 3, 4 e 5, informando per iscritto il servizio ispettivo competente, che può disporre l'interdizione.